grazie mille per le tue risposte...
Posso chiederti in che modo ti stai curando ora? E inoltre, datosi che la tua storia, vista oggi e con il senno delle attuali conoscenze, sembra effettivamente l'evoluzione di un percorso infiammatorio che genera dolore di matrice neurogena, sei giunta alla conclusione che se tale scompenso fosse stato trattato tempestivamente, non avresti avuto un peggioramento o una recrudescenza dei sintomi? La strada terapeutica che agisce sulla modulazione del dolore neurogeno (non so con quali modalità la stai gestendo, per questo ti chiedevo lumi) attualmente ti sta apportando benefici?
Se ho ben capito, e mi scuso anticipatamente con te per la mia ignoranza, tutto cominciò con una vestibolite, di cui all'epoca tu non fosti messa a conoscenza da chi ti ebbe in cura. E' plausibile, secondo le tue ricerche e soprattutto secondo le tue sensazioni corporee, che l'iniziale infiammazione scatenata dalla candida si sia cronicizzata determinando l'innescarsi di un'infiammazione a livello delle fibre nervose e quindi, negli anni, la tua attuale condizione?Se così fosse, i punti di partenza cambierebbero (infezioni batteriche e fungine a livello genitare oppure urinario) ma le conseguenze sarebbero le medesime.
Altra cosa: come hai scoperto di essere affetta da fibromialgia?
Un abbraccio e grazie,
Paloma