La mia storia...leggete tutte

Ciao ragazze, parto dall'inizio per raccontarvi la mia storia che credo sia particolare...tutto iniziò nel gennaio 2004, in segiuto ad una candida per me asintomatica ma contagiata al mio fidanzato mi sono state prescritte delle lavande dal mio gine di allora...io che non ero mai stata vittima nè di una infezione ero un pò impreparata in materia quindi all'atto di fare la lavanda, quando la inserivo in vagina non fuorisciva niente poichè non si era incastata bene la cannula, così ho ripetuto più e più volte qst operazione, alla fine ho avvertito un bruciore intensissimo e dal giorno successivo è iniziato il mio calvario...ho cominciato da subito ad avertite un dolore/bruciore sul lato sinistro dell'uretra ore 10, un dolore che ero convinta arrivasse dalla vulva, dalì mi sono resa conto che anche i rapporti erano diventati impossibili per il dolore e il bruciore, quindi ho iniziato a peregrinare tra vari gine che mi davano ovuli più disparati, ma il bruciore era ormai una costante e i tamponi e i pap test risultavano tutti negativi, quando sono andata a fare il tampone l'infermeiera mi disse che avevo il collo dell'utero pieno di sangue..non sapete lo spavento...alla fine era tutto negativo.
dopo 5/6 mesi qst dolore fisso alla vulva scomparve ma rimase il forte bruciore e l'impossibilità di avere rapporti fino a quando un altro gine mi prescrisse la crema vaginale ab 300, da lì ho cominciato piano piano a riavere rapporti, in tutto era passato 1 anno e 3 mesi..da lì la lenta risalita fino alla guiarigione completa, in qst 3 anni ho avuto 3/4 episodi di cistite molto blandi ed altrettanti di candida curata con successo..il tutto fino ad un mesetto fa...ho cominciato ad avvertire dapprima fastidi e poi bruciori, ho datola colpa di tutto alla candida ed invece con tutte le cure del caso era come se non andasse via..fino a quando una sera il mio raga mi tocca con le mani l'uretra e dal giorno dopo di nuovo il dolore fisso e costante al lato sinistro della stessa ore 10...qst volta però, siccome ci avevo sofferto mi sono resa conto di avere anche dei sintomi di cistite, ho preso subito il monuril ma non mi ha fatto nessun effetto...ripensandoci...anche 4 asnni fa avevo più o meno gli stessi sintomi ma non avendo mai sofferto di cistite(non sapevo neanche cosa fosse)avevo dato la colpa di tutti i mie problemi ad un'infezione vaginale inesistente...adesso sono in una fase di piena disperazione...non posso pensare di rivivere l'incubo che mi ha accompagnato per più di un anno e che non mi faceva più vivere...leggendo qua e là ho capito che potrebbe essere infiammazione del trigono o cervico-trigonite(sangue sul collo dell'utero???) o addirittura ci, ho troppa paura di non riuscire più a vivere una vita normale..l'anno prox dovrò sposarmi e vorrei tanto avere dei figli..ma come faccio se ho troppo dolore ai rapporti?Voi come affrontate i vostri rapporti sessuali?avete qualche metodo per sentire meno dolore?IO non soffro di cistite..in 26 anni l'ho avuta solo 3/4 volte..com'è possibile che possa soffrire di qst problemi?Non ancora vado nenache da un medico ma i sintomi sono quelli...4 anni fa i sintomi di una cistite si sono manifestati solo per i primi tempi, dopo tutto normale come sempre, ma quel dolore fisso cmq non mi abbandonava...adesso ho sempre fisso il dolore di cui sopra, fastidi all'uretra quando ho la vescica piena...vado più volte in bagno anche perchè sto bevendo parecchio rispetto a prima..io bevo poco...secondo voi come devo muovermi?oggi pomeriggio ho appuntamento con la mia gine...se è una cervico-trigonite si potrebbe risolvere anche con degli ovuli interni?Non so più cosa pensare...sono disperata alla sola idea di non poter fare l'amore con il mio futuro marito...come potrò avere dei pargoletti?Aiutatemi...sono troppo depressa...