La mia storia...leggete tutte

da quel che racconti è un tipico caso di vulvodinia associata a disturbi minzionali; anche io per 18 anni ho avuto peirodi di alti e bassi dopo candida, con remissioni spontanee, e tamponi negativi. Poi però 2 anni fa sono arrivati i disturbi minzionali, quindi è chiaro che ci sia un'associazione tra le 2 cose. L'idea che mi sono fatta io è che la candidosi ha scatenato in noi una reazione immunitaria sproporzioanta per cui lo stato di allerta e infiammazine non è mai rientrato nemmeno dopo la scomparsa dell'agente infestante (candida).
Il perpetuo stato di infiammazione ha creato una sorta di tilt nelle terminazioni nervose della pelle per cui si è creato un circolo vizioso in cu al midollo spinale continuano ad arrivare segnali di dolore, anche grazie al fenomeno del NGF (fattore di crescita del nervo). E' noto che le paz. come noi hanno sviluppato un nnumero di terminazioni nervose di gran lunga superiore alla norma, e l'obiettivo delle cure è di mettere fuori uso questi canali di trasmissine dolorosa "in eccesso".
I primi tempi si è nel panico, ma vorrei rassicurarti perchè non è da molto che hai i disturbi e vedrai che riuscirai ad arrivare ad una buona gestione della patologia.
Io non mi sono mai rivotla ad urologi, ho fatto dapprima la cura di Murina, ma poi i risultati sono riamasti stazionari, e ora sto provando da un anno quasi la cura di Torresani(Parma) a dosaggio varibile che devo dire mi ha cambiato la vita nel senso che non sono ancora guarita, ma non ho più quel terrbile senso di vescica piena e rovente; persiste per il momento bruciore vaginale specialmente in posizione seduta.
Porta solo gonne o pantaloni larghi, e se riesci evita di stare seduta per lunghi periodi.