Brividi, brividi, brividi!!!

Carissime,
Come ho spiegato nella sezione dedicata alle presentazioni, sono uno "spirito del limbo", ovvero una giovane donna pellegrina che ha ormai girato ogni santuario e sono in attesa di diagnosi. Per me si sospetta una CI...
Volevo chiedervi se anche voi soffrite di brividi.
Come raccontavo a una carissima amica affetta da CI conosciuta su un forum, che mi sta aiutando moltissimo via in questo momento per me difficile, non ho grandi sintomi né dolori. Ho un senso di oppressione alla vescica, come se avessi un macigno al basso ventre, che scompare quando faccio pipì. Non è un dolore, ma è molto fastidioso e praticamente costante. Svuotando la vescica, il fastidio/peso scompare. Non ho altri sintomi, solo a volte un po' di bruciore. Ma quello che più mi butta giù sono i brividi di freddo: HO SEMPRE UN FREDDO CANE. Questi brividi mi scuotono tutto il corpo e mi fanno battere addirittura i denti.
Anche voi li avete? Se sì, da cosa dipendono? Mi chiedevo questa cosa perché non so come attenuare questo sintomo, né se è correlabile alla CI o se può dipendere da altro. Ho guardato nella sezione del forum dedicata ai sintomi, ma nessuna di voi ne fa cenno.
Ho appena fatto anche una sfilza di esami del sangue, ma sono perfetti... Neppure VES e PCR alterati. Anche nel vostro caso sono nella norma?
Scusate se le mie domande possono sembrarvi stupide, ma sono una "novellina" e sto cercando di capire questa brutta bestia, insomma di capire me stessa e ciò che mi sta accadendo.
Confido in un vostro aiuto.
Con affetto,
Paloma

Paloma, la freddolosità è un po' una caratteristica che ci contraddistingue, in particolare chi soffre anche di fibromialgia..ma da avere dei brividi così forti, personalemnte no. Sento spesso la zona lombare ghiacciata dentro, quello sì.
Io credo sia un problema energetico, allora ti giro i consigli del medico tibetano che mi vide l'annos corso, e devo dire che mi hanno aiutato in tal senso:
bevi sempre acqua calda, se vai al lavoro portati un termos..per un bel po' niente acqua a temperatura ambiente. Cibi ben caldi e cotti, niente frutta e verdure crude. Comprati una lampada a raggi infrarossi c'è un link in tutti i topic se non ricordo male, cmq la mia è della Philips e costa 68 euro. il suo calore penetra fino a 10 cm sotto la pelle. Scaldati con quella tutte le sere, specialmente la zona lombare, scrale e il plesso solare (ombelico).
ciao

Ciao Paloma78,
anch'io soffro molto il freddo,soprattutto nelle braccia.
non ho mai indagato su questa cosa perchè nel mio caso i disturbi vescicali sono molto più forti però fossi in te seguirei il consiglio del medico tibetano, da cui tra l'altro vi sono stata anch'io.
baci.

Ciao ragazze scopro solo ora questi spazi per problemi particolari.Io ho sempre freddo ho spesso i brividi e dietro spalle e schiena ho la sensazione di essere poggiata su una lastra di ghiaccio.

Sono fibromialgica, per cui sono molto freddolosa e devo andare in giro sempre imbacuccata, però pur soffrendo anche del fenomeno raynaud (fenomeno di cattiva circolazione) alle mani che provoca piccoli microtraumi alle dita, non avverto brividi come da te descritti

Paloma io invece ho come te il senso di macigno e di peso e pressione alla vescica, solo che questa sensazione ce l'ho sempre, non solo quando la vescica è piena!

per le vostre esperienze. Poplife, acquisterò la lampadona al più presto!
:-)
Sapete, ieri mia madre, che ora ha 68 anni, mi ha spiegato bene un periodo della sua vita identico a quello che sto passando io ora, così come credo molte di voi.
Praticamente, dai 33 ai 38 anni ha sofferto di alcuni sintomi della CI: senso di oppressione alla vescica persistente, bruciore, ma urine sempre sterili. Le accadde proprio come è accaduto a me: fece una cistite da Coli con carica batterica altissima, poi i sintomi non acuti permasero ma le urine continuarono ad essere sterili.
All'epoca (si parla di 30 anni fa) la tecnica della cistoscopia era molto meno raffinata di oggi, pertanto la setacciarono da capo a piedi ma le dissero di tenere la cisto come ultima spiaggia. Non le trovarono mai nulla. Alla fine la diagnosi fu: "cistite asettica".
Lei non fece mai la cisto e si rassegnò. Dopo 5 anni, inspiegabilmente, i sintomi cessarono di colpo.
Ma scusate, qualcuna di voi ha mai sentito parlare di "cistite asettica"?
Mia madre all'epoca rappresentò un enigma per tutti i medici che si occuparono di lei.
Credete che oggi quella cistite sarebbe stata definita CI?
Volevo condividere con voi questa esperienza che non vi nascondo a volte mi dà un po' di speranza...
Che ne pensate?
Baci,
Paloma

E' l'unico sintomo che hai?
Hai fatto la cisto in idro? Qual è stato il responso?
Baci,
melina

Mai sentito questo termine,
chi può dire di cosa abbia sofferto....
Anche mia mamma da giovane ha avuto un lunghissimo periodo in cui ha sofferto di cistiti batteriche, la setacciarono come un calzino e poi le dissero che non sapevano cosa fare.
Modificò la sua dieta e poi un giorno la cistite batterica se ne andò, però ha sempre avuto problemi di emorroidi e secondo me è fibromialgica.

Bè, in letteratura mi pare che siano descritte alcuni casi di c.i. che spontaneamente regrediscono, ma sono veramente rari...

Io, non credo di appertenere a questa categoria, dato che questa c.i. non mi abbandona neppure un giorno, spero di riuscire prima o poi a trovare il bandolo della matassa.
L'idea che mi sono fatta su di me, è che il mio sia un problema di sistema nervoso periferico e centrale, Torresani disse neuropatia periferica e che sia tutto lì l'inghippo.
Sistema nervoso in tilt, e questo SNC sempre in stato sovraeccitato mi modifica la permeabilità vescicale, ora quello che ancora non ho capito è se la colpa è di una compressione del nervo pudendo, oppure se davvero è un problema di nervi periferici.....uffi non sono un medico, ma chi mi aiuterà a capire tutto??

Paloma tutto il mio calvario sta in tutti i topic in cisto in idro e conseguenze,cistoscopia, mail al dott Parsons,poi tu che sai bene l'inglese quest'ultima la puoi tradurre alla perfezione!

mary, il tuo dubbio sul fatto della compressione o delle polineuropatie ce lo porteremo nella tomba...è quello che assale anche me, e mi fa una rabbia perchè non so che direzione prendere...
sono più propensa per la seconda, almeno nel mio caso le fitte al pudendo sono arrivate anni dopo.