Ciao ragazze...

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labamboladistracci
00lunedì 7 luglio 2008 15:35
Silvia, quasi 21 anni, Bologna. Soffro di episodi di cistite da circa un anno, dapprima passavano con una sola busta di Monuril (bei tempi!!), poi sono dovuta passare al Ciproxin ed ora eccomi qui, con gli stessi sintomi da circa due settimane e nessun miglioramento. Urotac negativa, la prossima è la cistoscopia (venerdì), dove, a quanto ho capito, si capirà definitivamente se anche io soffro di interstiziale.I sintomi sono: minzione frequente, scarsa ma non nulla (per intenderci, non le solite "goccioline" dei primi episodi), dolore moderato alla vescica e basta. Non soffro particolarmente, l'unica limitazione è la minzione talmente frequente da impedirmi di condurre una vita normale (son due settimane che esco di casa poco o niente). Spero con tutto il cuore che non si tratti di C.I, anche se ormai nutro poche speranze a riguardo, vista l'inefficacia del Ciproxin (è anche vero, però, che la prima terapia è durata 10 giorni con Ciproxin da 500 mg due volte al dì per i primi tre e due da 250 mg per i restanti 7, mentre la seconda volta ho fatto una terapia di soli 5 giorni con Ciproxin da 250 mg due volte al dì). Mi rattrista sapere tante ragazze in condizioni ancora peggiori delle mie. Io sono spaventatissima, sono due giorni che piango ininterrottamente, il mio ragazzo sotto laurea è dovuto scendere da Milano per calmarmi un po' se no era la fine. Volevo farvi qualche domanda:
a)la minzione frequente non potrebbe dipendere da un "intorpidimento" del muscolo detrusore e basta? Se sì, è possibile notarlo mediante la cistoscopia?
b) Conoscete altri farmaci al di là di Ciproxin e Monuril che possano darmi un po' di sollievo?
Vi ringrazio in anticipo e ancora complimenti per questo forum, sembra davvero ben fatto.
Vi prego ragazze, attendo una risposta: sono davvero preoccupatissima.
Silvia.
.Mariluna.
00lunedì 7 luglio 2008 16:13
Benvenuta Silvia,
parli di episodi di cistite ma non ci dici di quale ceppo batterico si trattava, per es se si tratta di escherichia coli, vai alla sezione d-mannosio vedrai che potrebbe aiutarti molto
Prima di parlare di interstiziale, i sintomi dovrebbero persistere da più di due settimane, tuttavia non è mai troppa prudenza fare controlli,qui nel forum per es ci sono ragazze che l'hanno diagnosticata tempestivamente ed è sempre meglio per le cure
Spero il forum ti sia d'aiuto e spero tu abbia una batterica da debellare
simona998
00lunedì 7 luglio 2008 17:24
M associo a tutto quello detto da Mariaelena sopra e aggiungo che da una 'semplice' cistoscopia non si può arrivare ad una diangosi di c.i.Faccio questa precisazione perchè da quello che tu scrivi mi è parso di capire che di quella si tratti.
Hai fatto l esame urodinamico?Quell esame specifico ti dice se il detrusore 'si comporta bene'.La cistoscopia in NARCOSI con bipsia è l ultimo esame da fare..

Se si tratta di cistite batterica tuffati sul d-mannosio [SM=g7349]

In bocca al lupo..se hai bisogno siamo qua
labamboladistracci
00lunedì 7 luglio 2008 18:22
Ho fatto solo un'urinocoltura, che a suo tempo risultò negativa. Però devo anche dire che feci un gran casino; quel giorno mi tornò la cistite, un episodio abbastanza forte, e quindi non avevo assolutamente pipì. Quindi col primo getto riempii la provetta dell'analisi semplice delle urine (le avevo prenotate ambedue) e poi non avevo più niente! Così mi sono fatta fuori un litro d'acqua alla goccia, ho aspettato un po' e quando mi è tornata la minzione ho riempito il vasetto della urinocoltura; insomma, penso che l'esito sia stato abbastanza falsato dalla mia goffaggine. Oltretutto ignoravo che una precedente assunzione di antibiotici/antibatterici falsasse il risultato, quindi ho aspettato troppo poco dall'ultima assunzione di Monuril al giorno delle analisi (circa sei giorni). Non so che tipo di cistoscopia voglia farmi l'urologo, premetto che dicono sia molto bravo ma ha un carattere impossibile, è scorbutico e maleducato, e non ho il coraggio di chiedergli precisazioni a riguardo. Rifarò un'urinocoltura sperando in un esito positivo. Un'altra domanda che volevo farvi è: da un'ecografia sono visibili eventuali ulcere sulle pareti vescicali? E l'altra domanda ancora è: se la C.I. è dovuta ad ulcere o comunque menomazioni delle pareti vescicali, come mai non è opportunamente curabile? Ragazze, scusate se sto scrivendo nella sezione sbagliata, devo ancora ambientarmi bene! Grazie davvero per la cortesia...
simona998
00lunedì 7 luglio 2008 21:38
Cara devi scrivere qui:

freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=7438851&p=547

Dove sei seguita?Nessuno mette in dubbio che non sia un bravo medico,ma sulla base di quello che hai scritto è prematuro (SECONDO ME) fare una cistoscopia e se non in narcosi è assolutamente inutile per fare diangosi di c.i. Ti ritroverai costretta,se non risulterà nulla,a rifarla in seguito.Ripeto:è soloamnet eil mio parere.

Tiu risponde la più indicata in base alle ulcere:
Ho le ulcere di Hunner e da un anno non solo purtroppo.
Non si riscontrano asslutamente da una ecografia.L unica maniera è con la cistoscopia in narcosi(ti farebbe talmente male avendo le ulcere che non sopporteresti il cistoscopio da sveglia).

Non ci sono cure per le ulcere,o almeno che vadano bene per tutti.Almeno in uesto forum io non conosco nessuna con le ulcere di Hunner,in Sardegna nel mio ospedale ne hanno un altro caso come il mio (una donna di 50anni)e ha fatto le mie stesse cure e sta male tale e quale.Bisonga tentarle:quello che a me non fa nulla a te potrebbe far bene.
Tranquilla,sulla base di quel chew descrivi sei lontana dalle ulcere di Hunner.
Fammi sapere i percorsi per piacere.E' per il tuo bene,credimi.
Non vorrei che tu patissi quello che tante di noi hanno subito.
Anche il mio medico è scorbutico,scontroso e lunatico,ma mi facevo ascoltare e capire.

Sono stata seguita da prof eccellenti in urologia che non avevano idea di cosa fosse la c.i. e facevano finta di cnsocerla.Poi sono stata fortunata...ma dopo ANNI di sofferenza.
Un bacio

nuvolina.
00lunedì 7 luglio 2008 21:51
benvenuta!
Dunque...urinocoltura negativa e ti han trattata con antibiotico alla cieca...uhm!!!
se era veramente negativa l'antibiotico è decisamente inutile, ha solo effetti collaterali ma non terapeutici. Se invece fosse stata falsamente negativa (antibiotici interrotti da troppo poco tempo, prelievo scorretto...ma anche in urine diluite come dici se ci sono batteri si trovano) l'ideale sarebbe stato non fare nessuna terapia, attendere qualche giorno e se i sintomi persistevano ripetere una nuova coltura e se positiva instaurare terapia antibiotica mirata.
E ora la cistoscopia...come fanno a fartela se non si sa se hai urinocoltura positiva o negativa?per farla le urine devono essere negative, altrimenti ti rischi una pielonefrite.
Riguardo alla metodica le altre ragazze ti hanno già illustrato...la cistoscopia tradizionale si fa in chi come me, non avendo CI ma cistite batterica, si deve valutare il danno alle pareti da batteri e si deve valutare eventuali malformazioni nello sbocco degli ureteri che possono portare ad infezioni ascendenti.
labamboladistracci
00lunedì 7 luglio 2008 23:00
Anzitutto, grazie ancora per avermi risposto così numerose:) Per il momento ciò che ho in mano è:
-un'urinocoltura negativa
-un'ecografia negativa
-un urotac negativa.
A quanto sto leggendo non sono gli esami più adatti che avrei potuto fare, ma tant'è.
Ma quindi quale esame dovrei fare ora, secondo voi? Un'altra domanda che volevo fare alle ragazze con CI: a voi i farmaci non hanno MAI fatto effetto (per farmaci intendo i "classici" Monuril, Neofuradantin, Ciproxin ecc ecc.) o inizialmente ne facevano e poi hanno smesso?
Sono seguita all'ospedale Sant'Orsola di Bologna. Ciò che mi rende dubbiosa è che proprio l'urologo mi ha parlato per primo di CI (avendo in mano unicamente questi esami), ma mi ha prescritto una cistografia credo semplice visto e considerato che non mi faranno anestesia.
Stando a quanto ho recepito da questo forum i casi sono tre;
1)ignora che per valutare l'eventuale CI vi sia necessità di fare la cistoscopia con idrodistensione;
2)mi farà la cisoscopia con idrodistensione senza anestesia (e quindi, fondamentalmente, patirò un dolore indescrivibile)
3) ha usato il termine "interstiziale" a caso.
In ognuno dei casi sono molto scontenta: è inutile parlarmi di una patologia per poi prescrivermi un esame inutile!
Non so davvero più dove sbattere la testa...

.Mariluna.
00martedì 8 luglio 2008 10:31
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=7438851&p=5...

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