Echinacea, equiseto, aglio

Echinacea:
Si ritiene che l'Echinacea abbia attività immunostimolante e che il suo spettro d'azione sia determinato da un aumento delle difese endogene, tramite stimolazione del sistema immunitario, mediante la maggiore attivazione della fagocitosi. Presenta inoltre proprietà antivirali, antibatteriche, antifungine, antinfiammatorie, vulnerarie (atte a curare piaghe e ferite, dal latino vulnus = ferita), riepitelizzanti e cicatrizzanti. Vengono perciò, come spesso accade in fitoterapia, confermate le proprietà medicinali che giustificano gli usi popolari di questa pianta.

Anche oggi quindi l'uso interno dell'Echinacea trova indicazione nel trattamento coadiuvante delle infezioni recidivanti delle vie respiratorie e anche delle basse vie urinarie

Equiseto:
Le proprietà medicamentose dell'equiseto sono note fin dai tempi del celebre medico greco Galeno il quale lo citò come pianta amara ed astringente utile nel cicatrizzare le ferite anche gravi e rimedio efficace contro le ulcere intestinali e la dissenteria.
Dal XVI secolo infine cominciò a godere larga fama di medicamento diuretico adatto a guarire le affezioni della vescica e dei reni e la sua polvere, ricavata macinando gli scapi essiccati, veniva mescolata al cibo dei malati di polmoni perché si riteneva che avesse potere antitubercolare.

Aglio:
Sono state dimostrate scientificamente le proprietà antibatteriche dell’aglio, grazie alle quali manifesta attività antisettica ed antibiotica (apparato respiratorio e gastroenterico in particolare), antifungina (soprattutto per la candida albicans).Sono state dimostrate inoltre proprietà ipotensivanti, ipolipemizzanti ed antiaggreganti piastriniche. Responsabili di quest’ ultima proprietà sarebbero gli ajoeni che interagiscono direttamente con i recettori piastrinici del fibrinogeno e della lipossigenasi, e il disolfuro di allile inibitore dell’enzima che permette la formazione del trombassano a2, potente aggregante piastrinico. I preparati a base di aglio presentano, per la ricchezza in zolfo, un’interessante azione antiossidante per inibizione dell’ossidazione dell’acido arachidonico.

Sto prendendo questi rimedi su consiglio della mia naturopata e ieri per la prima votla dopo mesi sono stata BENE!!
Oggi purtroppo nn sto benissimo, forse perchè ieri mi sono magnata un fritto misto ma vi terrò aggiornate su questa nuova cura...

Esprit, sono contenta che tu abbia trovato una strada che ti ha fatto stare meglio subito.
Certo pochi giorni non sono una garanzia di successo, ma il buongiorno si vede dal mattino.
Io sto continuando con la CENTELLA, e per il momento la situazione è stabile, nel senso che mantengo quel piccolo miglioramento avuto, ma c'è da dire che a parte pochi alimenti , poi mangio un po di tutto, quindi non sono molto attenta alla dieta.
Comunque tienici informate, lo sai che io finchè ce la faccio voglio tentare con cose naturali. Poi come Dio vorrà, faremo.

Baci
p.s.
Quando hai iniziato la cura?

[Modificato da shiakka 28/05/2007 19.26]

Shiakka tesoro....purtroppo ieri c'è stata una ripresa violenta dei dolori/bruciori...sto impazzendo!! ho preso il co-efferalgan che è la sola cosa che mi aiuta un pò ma nn credo di poter andare avanti cosi...Oggi mi faccio portare al P.s. se nn mi butto sotto al treno prima...non so piu cosa pensare....

P.s.: aspettate prima di prendere l'aglio perchè ho il dubbio che mi abbia irritato la vescica ancora di piu...

X esprit:

come va la cura fitoterapica? Mi incuriosisce, io ne faccio largo uso, e avevo letto delle proprietà degli alimenti che tu prendi, tra l'altro è strana la coincidenza che la medicina ignota di cui mi parlava il medico di arezzo, avesse come controindicazione l'odere di aglio che rilascia per qualche giorno.... mandami un mes privato per rispondermi quando leggi tale mia risposta, voglio approfondire...

ele

Ele, l'osteopata mi ha consiglaito anche di mangiare la cipolla di Tropea perchè ha diverse proprietà...aspetta che ti metto il link, io sto facendo le prove per vedere se mi da problemi di acidità finora pare tutto ok...

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L’aglio e la cipolla contengono gli allil-solfuri, che hanno proprietà antibiotiche ed antiossidanti e possono aiutare un enzima che rimuove gli agenti cancerogeni; ed i tioli, che abbassano i livelli del colesterolo, fanno diminuire la coagulazione, in particolare la cipolla rossa di Tropea contiene selenio e notevoli quantitativi di quercetina , polifenolo che protegge la funzionalità dei vasi e capillari. Anche nelle verdure la biotecnologia di sono-fermentazione incrementa di molte volte le funzionalità salutistiche.

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