poli.ennio
00venerdì 19 ottobre 2012 15:56
Mi chiamo Maria, ho 55 anni, da oltre un'anno soffro di cistite, causata per due volte dai batteri escherichia coli, poi diagnosticata interstiziale, ho fatto nove instillazione di yaluril, la frequenza della minzione, nel totale è diminuita, ma alcuni giorni sono punto e a capo.
Permane un lieve bruciore.
Chiedo:
Al termine del ciclo delle instillazioni, cosa mi devo aspettare? Un ritorno alla fase iniziale?
C'è qualcuno che ha già avuto esperienze con le istillazioni di yaluril? Come si è trovato?
Testimonio che la mia vita non è felice, dal momento che non posso fare alcun programma per il giorno dopo.
Grazie.
Maria
.Mariluna.
00venerdì 19 ottobre 2012 17:37
Maria, benvenuta.
Io lo ialuril l'ho appena iniziato, non so dire com'è questo farmaco, in ogni caso ognuna reagisce in modo diverso.
Ho fatto in passato altri farmaci instillati, cystistat eparine ed altro, nel bugiardino riportano chiaramente che sono farmaci riparatori della barriera dei gag e con effetto temporaneo, in pratica se il paziente tollera bene il catetere e ne ha riscontri positivi, si dovrebbe fare una instillazione mensile di mantenimento.
Diversamente è chiaro, che piano piano (non avendo agito sulla causa della c.i.) l'epitelio ritornerà come prima
didi8
00sabato 20 ottobre 2012 08:04
Ciao Maria, come ti ha già risposto Mariluna le instillazioni se funzionano hanno sempre un effetto temporaneo e non vanno mai sospesi, ma si fa una terapia di mantenimento che può essere una/due volte al mese dipende dal caso. Io le faccio da un anno e sono migliorata, ma ci sono giorni che sto male nonostante tutto. Purtroppo le cure per la CI sono sintomatiche e non definitivi.