VULVODINIA

ecco un link che spiega con parole accessibili a tutte la vulvodinia..ci sono anche consigli per i rapporti (che non fa mai male ) e interessante è l'olio di iperico..lo comprerò.

www.lines.it/aicn_citc_art.php?ia=41

[Modificato da poplife 08/03/2007 13.56]

Carissime,
come sapete ho avuto ieri un attacco fortissimo di vulvodinia.
Vi descrivo come avverto io la vulvodinia, sarà utile per confrontarsi.
Allora, di punto in bianco inizio a sentire come punture di spilli nel clitoride, come se dall'interno tanti piccoli spilli pizzicassero il mio povero clitoride, diventa una morsa terribile, la sensazione di urgenza diventa più forte.
Di solito la zona più colpita (nel mio caso) è proprio il clitoride, ma a volte mi prende anche l'imbocco vaginale e a volte anche l'ano.
Sempre una sensazione come di spilli, che vi assicuro è terribile.
Ieri per es mi è durata sei ore, ma non è costante, in quelle sei ore può essere che io l'avverta ininterrottamente, oppure ad intermittenza, nel senso che a momenti è di intensità tale che non vi dico a cosa penso, e momenti scompare totalmente per ritornare dopo pochi minuti o un'ora.
Tale vulvodinia mi è sempre scomparsa totalmente per un paio di mesi dopo aver effettuato cicli di instillazioni. (Non mi spiegano il perchè)

Quello che sento io
a volte avverto punture di spilli nel clitoride,bruciore più o meno intenso,ma continuo all'esterno e in vagina e a volte dolore e bruciore fortissimo all'imbocco della vagina con la sensazione che si gonfino proprio lì le mucose tale che la normale deambulazione diventa una tortura.

a me la vulvodinia si presenta cosi: bruciore bruciore vulvare da non riuscire a camminare. forte arrossamento.
bruciore che inizia la mattina con la prima diuresi.
se assumo un dosaggio "alto" (per me ) di lyrica ad esempio 75mg allora mi si presenta anche a me il dolore nevralgico in tutta la vulva ,motivo per cui ho sospeso il lyrica .

Eccomi anche qui...
Io non sapevo cosa fosse, finchè pochi giorni fa a pavia mi han detto cos'è e quindi ora so di avere pure questa! Il mio è un dolore che si localizza all'ingresso della vagina, dove tra l'altro mi han trovato una malformazione, ovvero la presenza di una membrana che limita l'accesso vaginale e che quindi provoca dolore, oltre alla facilità a prendere infezioni.
Ma possibile mi chiedo che nessun farmaco vi abbia dato sollievo? Possibile che dobbiam andare avanti per tentativi? Sono molto demoralizzata, io devo iniziare a fare le cure necessarie, ma a sentire voi, sembra quasi inutile...
Vasigil e Saginil? Niente benefici?
Vi prego tiratemi su voi il morale, sono a pezzi, ora che anche il mo ragazzo mi ha lasciata, il mio umore e la mia malattia ne risentono...
Grazie, ele.

Carissima Ele,
saginil e altri prodotti possono essere di aiuto per dare un sollievo, tuttavia almeno su di me non vi è nulla che allevi la vulvodinia, ne oralmente ne localmente con anestetici, quando parte va da sola, e decide lei quando smettere.
Cmq non dobbiamo mollare, attorno alla malattia si sta creando un gran vociare, lo hanno detto a Sonia in ospedale.
Forza ragazze, mi spiace se il tuo ragazzo non ti ha capita, a volte capita, ma non lasciamoci scoraggiare, troveremo la via d'uscita.

ragazze io per 15 anni ho avuto bruciore vulvare (solo esterno) da non poter portare i pantaloni stretti, aumentava se stavo seduta.
Finchè ad ottobre 2006 si è inasprito e ho avuto sintomi interni per la prima volta (gonfiore, assenza di muco, sensazione di avere dei taglietti e soprattutto una fascia muscolare laterale assolutamente tirata e dolorante), in associazione sono arrivati i sintomi vescicali. Per incoraggiare le nuove posso dire con Lyrica e Laroxyl a bassi dosaggi la contrattura interna si è parzialmente risolta, e sto continuando. Ennear, non è che hai anche questa, è che sono la stessa malattia.
Wise pone uno spiraglio: agendo sui trigger points interni ed esterni e facendoli "rilasciare", dovrebbe scomparire VD e CI.
Io ho provato ad esplorarmi e il trigger che ho sul muscolo otturatore sinistro (dentro alla vagina), alla pressione mi manifesta chiaramente bruciore e pizzichìo alla vulva..credo che sia chiaramente la causa della mia VD.
Sto cercando di trovare un ospteopata preparato in materia, se ho notizie vi faccio un fischio.
Credo che mai come oggi si sia vicini ad una svolta, ne sono certa.
Cmq il Normast dovrebbe togliere l'infiammazione, il Saginil e l'olio di iperico localmente tolgono il fastidio.

[Modificato da poplife 09/03/2007 13.53]

Giulia,
saginil e olio di iperico possono togliere forse il fastidio da vestibolite, ma non quello da vulvodinia.
Ci sono ancora molte difficoltà a farne distinzione, ma io ho letto molto, credo che la vestibolite sia più quella di cui hai parlato tu, quindi esternamente taglietti, screpolature, pelle secca, io pur non avendo questi fastidi (già da sola avevo compreso) di non avere vestibolite, confermato poi dal Dott. T. soffro di vulvodinia molto intensa, la vulvodinia è qualcosa si interno, quando io parlo di punture di spilli, non è perchè mi bruci qualcosa esternamente, non so spiegarvi è un dolore che non centra nulla con la pelle, ma proprio interno, che compare e scompare quando gli pare.

Io soffro da tanti anni sia di vestibolite che di vulvodinia.
La mucosa presenta taglietti ed è arrossata. inoltre ho un dolore fortissimo che mi impedisce anche di stare seduta! Mi fanno male persino tutti i peli del pube.La mia è una vulvodinia disetesica, dovuta ad infiammazione del nervo pudendo. La sintomatologia si accentua molto nelle ore pomeridiane e serali.
Lyrica ha fatto ben poco, sia a bassi che ad alti dosaggi.

Mari, la tua si chiama clitoridinia, leggi questo link:
nuke.disturbivulvari.it/?TabId=99

[Modificato da .Nanni. 09/03/2007 18.46]

Grazie cara Nanni del link segnalato (già letto) figurati se non scovo tutto io.
Si lo so che la mia si può definire clitoridinia, uso il termine vulvodinia più generico perchè cmq comprende anche la clitoridinia e così creo meno confusione tra le ragazze, già è difficile fare distinzione tra vulvodinia e vestibolite.
Si però in effetti io soffro proprio nel clitoride.
Vorrei poi sapere quando non sento niente, perchè e dove cavolo va quello schifoso dolore.?

hai ragione, il sito spiega molto bene il tutto. Finalmente ho capito cosè esattamente. Cmq io ero da dicembre che non avevo rapporti sessuali, ma ieri come per magia non ho avuto nessun problema, neanche dopo il rapporto, FANTASTICO.pENSATE CHE ERANO tre anni che non avevo un rapporto senza problemi.
Baci a tutte

La mia vulvodinia si chiama proprio clitoridodinia.Io avverto dolore intenso alla stimolazione del clitoride e tutto ciò aumenta i disturbi urinari.Ho provato Lyrica e Laroxil ma nulla.Ora sto facendo delle infiltrazioni vestibolari.

Si, infatti quella che io ho avuto per 15 anni era vestibolite. Poi in concomitanza con i disturbi urinari mi è venuta la VD (contrattura interna alla vagina, per capirci). Alla luce del libro che stoleggendo sul dolore pelvico, però non sono poi così convinta che siano 2 cose diverse, bensì 2 manifestazioni diverse dello stesso problema.
Mari credo che quando leggerai il libro di W. forse darai una spiegazione al fatto che compaia e scompaia (almeno, io forse me la sono data):
ci sono nella VD trigger points interni alla vagina; essi possono riferire dolore o localmente intorno alla zona dove sono, oppure anche in punto piuttosto distanti da essi.
Per esempio premendo un trigger point interno che ho sulla parete laterale sinistra all'interno della vagina (sul muscolo otturatore), mi riferisce bruciore e prurito sulle piccole labbra..questo mi fa pensare che quel TP sia lì da 15 anni; poi, magari peggiorando la situazione, e aumentando la contrattura muscolare, si è scatenata la VD distesica di cui parla Nanni, che mi provoca anche disturbi urinari.
Questa è la mia teoria.

Penso anche io che vulvodinia vestibolite e c.i. siano come dire, un pò gemelle.
Tuttavia nel mio caso (ho c.i. e vulvodinia) assolutamente la mia vagina sta benissimo, non c'è vestibolite, questo mi è sempre sembrato strano, perchè tutte voi invece avete questo gemellaggio con c.i. e vestibolite, non è chi vi invidio eh, intendiamoci, ma non capisco il nesso.
E' vero che sono più delicata magari di un cristiano normale, devo sempre usare slip in cotone, e se cammino molto lo sfregamento mi da fastidio, però è anche vero che la mucosa vaginale è sanissima, all'esterno io non presento nulla.
Ci sono TP dolenti all'interno, contrattura muscolare, e poi la vulvodinia spontanea che parte quando dice lei e altrettanto si ferma quando le pare.
Non ho invece dolore al tocco del clitoride come per es Aly, Dio quanto siamo diverse seppure con stessa malattia.

Qualcuna di voi ha provato le terme a tal riguardo?! Ho sentito dire che certi trattamenti gioverebbero molto, ma non so quale tipo e dove, voi che dite?
Ciao ele.

io sono stata al ponte dell'Immacoalta alle terme di Lurisia, proprio nel picco dei miei disturbi (all'inizio)...non tutte le acque termali sono uguali, a Lurisia sono di tipo radioattivo, cioè contengono radon, scoperto da M.me Curie. Le acque sono altamente antinfiammatorie, e devo dire che io ho trovato giovamento con le irrigazioni vaginali e i bagni. il dott. di la me le ha fatte pittosto calde le lavande perchè io sentivo che mi dava piacere; solo che poi il dott. M. mi ha detto di lasciar stare perchè aveva paura per le mucose, vista la temperatura dell'acqua.

Ho letto questa pagina solo oggi.
Volevo dire che anch'io molti anni fa, dopo circa un anno che non mi passava il bruciore vaginale, sono stata alla terme di Salsomaggiore x 2 settimane, dove ho fatto bagni e areosol vaginali, tutto di mia iniziativa. Mentre ero li' mi feci anche visitare da due ginecologhi con una 'buonissima reputazione' x quanto riguardava problemi di quel tipo, ma nessuno mi parlo' mai di ne' vestibolite ne' di vulvodinia!
La cura termale non mi fece niente.

Ragazze, nella mia città ci sono le terme.
So che fanno oltre ai fanghi, alle inalazioni e alle insufflazioni endotimpaniche anche irrigazioni vaginali, ma non so esattamente a quale scopo terapeutico.
Se volete, nei prossimi giorni posso provare ad informarmi e poi magari vi faccio sapere (sempre che qualche dottore conosca la vulvodinia o la vestibulite).
Voi intanto fatemi sapere esattamente quali domande volete che io faccia eventualmente al ginecologo.
Ciao
Shiakka

nuke.disturbivulvari.it/Default.aspx?tabid=124


Si parla di vestibolite, e infezioni recidivanti.