cistite abatterica e omeopatia

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shiakka
00sabato 24 marzo 2007 16:43
Come suggeritomi da Mariluna apro un topic sull'argomento e vi racconto la mia esperienza:

La prima volta che ho avuto una cistite acuta, talmente acuta da piangere, con bruciore talmente intenso da non augurare nemmeno al mio peggior nemico, dietro consiglio del mio medico di famiglia ho raccolto quelle poche gocce di urina che sono riuscita ad accumulare, le ho mandate dall'analista per l'urinocultura e subito dopo ho iniziato con l'antibiotico.
Risultato che il bruciore diminuiva,io stavo decisamente meglio, intanto arrivava il rusultato dell'urinocultura NEGATIVO, io finivo il ciclo di antibiotici e dopo 24 ore dall'interruzione del farmaco ritornava il bruciore come prima, ancora antibiotico, miglioramento ecc. questo per tre cicli consecutivi di antibiotici,finchè il mio medico che è una persona in gamba, che studia anche cose alternative, mi ha proposto di tentare con un farmaco omeopatico che lui stesso mi ha prescritto.
A questo punto eliminati gli antibiotici e iniziata la cura omeopatica, molto, molto lentamente ho iniziato ad avere un certo miglioramento.
Da quella volta ogni tanto ho ripetuto la cura che un po mi ha aiutata, anche se non guarita.
Che ne pensate di questa storia ?

Io non so se è il caso di inserire in questo topic il nome del farmaco.

Fatemi sapere

ciao

Shiakka
.Mariluna.
00sabato 24 marzo 2007 17:21
Che ne diciamo?
Oh mio signor è il primo pensiero che mi viene.
Questa stronzissima malattia mi farà venire i ricci se si riesce a cavarci qualcosa.
Dico che è un caso stranissimo.
Io ad inizio sintomi urgenza frequenza, erroneamente ho assunto antibiotici senza fare urinocolture (certo non per colpa mia) ma su suggerimento medico generico.
Questo è capitato però una sola volta, poi ho fatto urinocolture e sempre negative.
Lo scorso anno ho assaggiato una cistite batterica da coli, ed i bruciori erano proprio quelli descritti da te, terrificanti, che neppure a un cane lo auguro, di un intensità tale da mozzarmi il fiato, ho fatto urinocoltura ed ho beccato il coli, poi prendendo antibiotico piano piano in tre gg i bruciori si sono smorzati.
Mi è ricapitato una seconda volta, sta volta era enteroccocco, i bruciori meno intensi del coli, ma sempre tosti, stesso iter per il coli, ma almeno si spiega perchè l'antibiotico ha agito.
Il tuo caso è davvero singolare.
Si scrivi pure la cura omeopatica che ti ha aiutata.
shiakka
00sabato 24 marzo 2007 17:35
La cura che ho fatto è la seguente :

cantharis 7ch

5 granuli da sciogliere sotto la lingua
quatto volte al giorno.

Io le prendevo ad intervalli di sei ore circa.
teodolinda76
00sabato 24 marzo 2007 17:46
si cara shiakka la tua storia è davvero incredibile. da quanto ho capito tu non avevi batteri ma gli antibiotici ti facevano effetto.
il chantaris quindi immagino che sia uno di quai farmaci che sono sostituti degli antibiotici nella medicina omeopatica. una sorta di antibiotico naturale o sbaglio?
quindi, ancora se non sbaglio, il fatto che a te abbia fatto bene è legato al fatto che già tu avevi miglioramenti con antibiotici classici. quindi anche l'antibiotico omeopatico ti aiuta. dimmi se sbaglio naturalmente.
purtroppo la maggior parte di noi con gli antibiotici non ha miglioramento anzi.

il mio esordio sono state fortissime cistiti batetriche e per queste prendevo antibiotici che mi facevano guarire.
poi però quando ho cominciato ad avere ci gli antibiotici non mi hanno piu fatto nulla [SM=g27992]
Sabrina.stella
00sabato 24 marzo 2007 17:51
Ciao anchio Shiakka anchio ho usato il cantharis per un certo periodo ma non mi contava nulla anche Roberta un'altra ragazza del forum la provato ma forse noi siamo già troppo avanti con la malattia.

[Modificato da Sabrina.stella 24/03/2007 17.52]

.ori.
00sabato 24 marzo 2007 21:26
IO ho cominciato con cistiti violentissime ,con bruciori ed ematuria non so se urine positive perchè non le analizzavo,comunque con il normale urotractin stavo bene.Poi quando ho avuto una cistite che non è più andata via ho fatto urinocoltura , negativa.
Di tutte le urinocolture che ho fatto in seguito 2 o 3 erno positive per e.coli.
Mi sono rimpinzata di antibiotici di tutti i tipi.
..ALY..
00sabato 24 marzo 2007 22:33
Beh,nel mio caso io ho iniziato con senso di mancato svuotamento..MAI E POI MAI una batterica e l'urologo dice che questa è già una buona cosa..conosco però i bruciori lancinanti..li ho provati dopo entrambe le cistoscopie,sono terribili ma credo che con i batteri sia molto peggio..mannaggia..
shiakka
00domenica 25 marzo 2007 12:37
Ragazze, io non so se il Chantaris agisca come un antibiotico,
so solo che il principio dell'omeopatia è il seguente:

Se hai un sintomo, ti viene data una sostanza ( in dosi microscopiche, quasi inesistenti) che normalmente provocherebbe quel determinato sintomo, in modo che sia il nostro stesso organismo che reagendo a questa sostanza esterna combatta quel sintomo che tu hai.

Non so se mi sono spiegata bene

Con me l'omeopatia ha funzionato anche per altri disturbi, ma non è detto che sia sempre così, non lo so.

[Modificato da shiakka 26/03/2007 9.36]

shiakka
00lunedì 26 marzo 2007 09:34
Re: Che ne diciamo?

Scritto da: .Mariluna. 24/03/2007 17.21
Oh mio signor è il primo pensiero che mi viene.
Questa stronzissima malattia mi farà venire i ricci se si riesce a cavarci qualcosa.
Dico che è un caso stranissimo.
Io ad inizio sintomi urgenza frequenza, erroneamente ho assunto antibiotici senza fare urinocolture (certo non per colpa mia) ma su suggerimento medico generico.
Questo è capitato però una sola volta, poi ho fatto urinocolture e sempre negative.
Lo scorso anno ho assaggiato una cistite batterica da coli, ed i bruciori erano proprio quelli descritti da te, terrificanti, che neppure a un cane lo auguro, di un intensità tale da mozzarmi il fiato, ho fatto urinocoltura ed ho beccato il coli, poi prendendo antibiotico piano piano in tre gg i bruciori si sono smorzati.
Mi è ricapitato una seconda volta, sta volta era enteroccocco, i bruciori meno intensi del coli, ma sempre tosti, stesso iter per il coli, ma almeno si spiega perchè l'antibiotico ha agito.
Il tuo caso è davvero singolare.
Si scrivi pure la cura omeopatica che ti ha aiutata.



Mariluna, adesso mi fai venire dei dubbi!
Non è che la mia prima cistite fosse davvero batterica e magari il laboratorio d'analisi mi ha sbagliato il referto?
Una volta mi è accaduto che essendo il mese di agosto e molti lab. di analisi in ferie, ho portato la mia urina al laboratorio dell'ospedale per fare un test di gravidanza, ed ho detto più volte all'impigato: Guardi che mi serve solo il test di gravidanza, nient'altro!
Lui ha scritto tutto, ma quando sono andata a ritirare il risultato ho trovato che mi avevano fatto l'esame completo tranne il test che avevo richiesto!
Oppure dato che sono passati una decina di anni io confondo i pensieri e in realtà prima ho iniziato con l'antibiotico e poi ho fatto le analisi? In realtà quest'ultima ipotesi mi sembra impossibile perchè io sono molto precisa in queste cose e me ne ricorderei, a meno che la confusione e la sofferenza di quel momento non mi abbiano portato a fare degli errori.
Quello di cui sono sicurissima però è che non ho mai avuto,in anni di analisi,in mano mia un risultato di urinocultuta positivo.

Saluti
Shiakka [SM=g27992]

[Modificato da shiakka 26/03/2007 20.38]

shiakka
00lunedì 26 marzo 2007 20:42
cantharis
stamattina sono tornata dal mio medico e parlando del cantharis mi ha detto che più alta è la diluizione e più dovrebbe funzionare.
Quindi se 7ch ormai non mi fa più effetto posso provare con 15ch e magari anche oltre.
proverò
ciao

[Modificato da shiakka 26/03/2007 20.42]

27ennear
00lunedì 26 marzo 2007 21:04
Ragazze io dopo anni di terapie e antibiotici, le cure omeopatiche le ho provate tutte! Ho sempre avuto molte batteriche e addirittura un omeopata con una terapia particolare mi ha fatto venir fuori in un mese molti attacchi di cistite acutissimi, era luglio e stavo da cani, ma poi sono scomparse proprio come lui prevedeva. Cioè nell'omeopatia prima il malessere si accentua poi sparisce.
Dopo mi sono tornate a distanza di tempo, ma le ho curate omeopaticamente anche se con cure diverse, e dopo un pò sono stata meglio, anzi...per 8 mesi scomparsa di ogni sintomo, solo che non so se ciò è imputabile solo a quella cura, o al fatto che io a livello di umore stessi meglio, non ero stressata dopo aver chiuso una storia di 4 anni logorante...
Adesso faccio cure erboristiche oltre a quelle mediche, credo molto nell'omeopatia, e volevo provare anche l'omotossicologia.
Sicuramente prodotti naturali, anche se danno benefici con tempi più lunghi, sono meno dannossi, e visto che noi siamo abituate alla pazienza...vi dico di provare...non si sa mai!!
shiakka
00venerdì 30 marzo 2007 18:46
A me non è mai successo che con una cura omeopatica i sintomi prima siano aumentati.
La mia esperienza è stata quella di una normale, anche se lenta diminuzione dei disturbi, sia per quanto riguarda la cistite che per altri problemi.
Questo mi fa pensare che magari il tuo medico,in un primo memento, non abbia indovinato la dose giusta oppure semplicemente ogni persona reagisce in modo diverso.
Saluti
Shiakka
esprit74
00lunedì 14 maggio 2007 13:05
Ragazze, magari dico una stupidaggine ma devo provare perchè magari per qualcuna di voi potrebbe tornare utile...
Sto provando ad usare da qualche giorno quasi solo omeopatia per i disturbi perchè il mio stomaco e l'intestino con i farmaci tradizionali danno i numeri, uso nello specifico "acidum nitricum 9ch" , "staphysagria 30 ch" e "mercurius corrosivus 9ch" in granuli piu volte al di consigliati dalla mia terapista shiatsu e devo dire che trovo molto molto sollievo, sia in caso di bruciore che in caso di fastidi vescicali di altro tipo...
Avete mai provato??
poplife
00martedì 15 maggio 2007 11:58
esprit, tienici al corrente sugli sviluppi.
Io ho avuto sia batteriche che CI, e devo dire che sono 2 bruciori completamente diversi: la batterica E.Coli è terribile, mi ha messo anche febbre, non riuscivo a stare ferma, nè in nessuna posizione. Già dopo la prima dose di antibiotico, andava meglio. Quello della Ci è più sordo, subito mi sono accorta che non era cistite batterica, era diverso..infatti l'antibiotico non mi ha fatto nulla di nulla.
La spiegazione di quanto successo a sciakka potrebbe essere che l'antibiotico le ha tolto un po' di infiammazione, ma non ha eradicatoil problema, che infatti è rimasto.
esprit74
00martedì 15 maggio 2007 12:34
anche io ho avuto sempre cistiti batteriche, a volte e.coli, a votle proteus, una volta salmonella, spesso e.gergoviae...ho fatto passare tutta la gamma di batteri esistenti!!! [SM=g27996]
in effetti le batteriche sono tremende ma si risolvono nel giro di pochi gg....invece questa forma odiosa che ho da mesi nn se ne va mai del tutto...i dolori sono costanti, come un mal di denti, solo con alte dosi di antifiammatori o codeina trovo sollievo, oppure con altrettante dosi massicce di granuli omeopatici....io vado avanti su questa strada....
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