00 07/05/2008 19:51
Ma certo!
Mariluna prendimi pure in parola, mi fa piacere davvero. Ovviamente anche io sono sempre presa come tutte voi con il lavoro e spesso non sto molto bene per via di questa maledetta bestia, però posso fare la mia parte; se si vuole, il tempo lo si trova
:-)
E' da molto che vi leggo e anche se il mio cuore spera tanto che la mia diagnosi non sia di CI, da tempo siete mie inconsapevoli compagne di "scorribande", e in voi ho trovato molto conforto.
Pertanto, a prescindere da quello che sarà il mio destino, credo che sia importante contribuire. Se dovessi scoprire di non essere malata di CI, comunque ormai so quel che si prova e non potrò mai dimenticare il senso di solitudine e abbandono di fronte a una patologia ancora in gran parte sconosciuta. Questa patologia è più che mai bisognosa d'impegno da parte di tutte noi, che volenti o nolenti siamo a spesso delle "cavie" della scienza!
Per quel che posso, mi metto dunque a disposizione. Dal poco che so, sembra che il centro nevralgico della ricerca sia negli USA... In questo caso davvero potrei fare qualcosa per qualcuno. Un granellino di sabbia che chissà, magari domani potrà rappresentare una speranza.
Poplife se sai l'inglese mi fai da aiutante?
Bacioni,
Paloma